Categoria: Pubblicazioni

DI FRONTE ALL’AMORE. Tutto quello che ci resta da vivere

Un viaggio in alcune opere cinematografiche (indagando, in particolare, “gli inizi”), alla ricerca di comprensioni sui sentimenti. I film a volte possono ferirci o, invece, diventare balsamo per medicare le nostre ferite sentimentali ed esistenziali. Il cinema è un linguaggio che induce allo “stare di fronte”: di fronte allo schermo, di fronte all’amore. E ciò diventa una serena chiave interpretativa (o un’amara consapevolezza) delle relazioni che abitano le nostre vite. Stiamo di fronte all’amore con

L’AMORE SPIEGATO A MIA FIGLIA CON AUDREY HEPBURN

Guardare Sabrina per scoprire che nelle relazioni non si può “restare in panchina”. Seguire Holly per fare Colazione da Tiffany e poi… tornare a casa a studiare. Amare Jo, una Cenerentola che si autorealizza, Eliza di My Fair Lady alle prese con la sua autostima o Gabrielle con la sua vocazione.Questo libro è una proposta e un po’ una sfida: fare un passaggio, con le nostre figlie, nell’universo femminile dell’affettività e della sessualità attraverso il

IL CORREDO INVISIBILE.

Tutto quello che serve è già sotto i tuoi occhi.Che cosa ci serve per dare la vita? Che cosa ci serve per vivere la vita? Uomini e donne, madri e padri, giovani e anziani attingiamo a un impasto di energie, emozioni, insegnamenti, eredità spirituali: doni meravigliosi che abbiamo ricevuto o pazientemente costruito.Dopo “La grazia di rialzarsi” (testo intenso efortunatissimo con cui è stato raccontato il tema del lutto e della sua “generatività”), Arianna Prevedello ritorna

LA GRAZIA DI RIALZARSI

È possibile superare lo strazio, l’annientamento che lascia la scomparsa di chi si ama? Queste pagine cercano il soffio della vita – che in qualche modo è chiamata a “rinascere” dalla morte – attraverso alcune parole chiave, da #Lacrime a #Fotografie, da #Solitudine a #Sogni. Traccia di lavoro, rosa di domande a cui ciascuno potrà dare la sua risposta, ogni riflessione si chiude con una preghiera audace e postmoderna, un “salmo del cinema” che nasce

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